Come scegliere un orologio da polso
Quali sono i criteri da tenere in considerazione quando si compra un orologio da polso’ La domanda se la pongono tutti coloro che non sono esperti del settore e noi, nelle prossime righe, cercheremo di dare a loro una risposta sintetica e convincente.
I PARAMETRI PER SCEGLIERE L’OROLOGIO GIUSTO
Sostanzialmente, a nostro avviso, i paramentri da tenere in considerazione sono tre:
1) Le proprie esigenze 2) Il proprio budget 3) L’affidabilità del venditore
Nella breve guida che segue cercheremo di fornire ai nostri lettori alcuni consigli utili per acquistare un orologio da uomo a un prezzo adeguato, ma soprattutto per soddisfare le proprie esigenze in maniera consapevole. Perché l’orologio – nell’epoca dei cellulari – è sempre meno un oggetto utile (l’ora, ormai, la si legge sul telefonino) e sempre più un bene prezioso, da sfoggiare e indossare per puro piacere.
Vediamo di seguito cosa bisogna sapere prima di comprare un orologio.
1) COMPRARE UN OROLOGIO: CHE OROLOGI DESIDERI?
Il primo parametro da tenere in considerazione è l’obiettivo del proprio acquisto.
– Se si compra un orologio per pure questioni estetiche un segnatempo vale l’altro (nel senso che nessuno può sindacare sui vostri gusti), ma bisogna anche ricordare che la qualità del produttore e il costo dell’orologio non sono secondari nel determinare per quanto tempo questo orologio vi accompagnerà.
– Se si hanno particolari esigenze tecniche bisogna orientarsi su prodotti adeguati. Se si fa attività subacquea, ad esempio, è indispensabile scegliere un 200 bar, ma se si corre il rischio di far entrare l’orologio in contatto con l’acqua o altri liquidi è opportuno rileggersi prima la tabella con la resistenza all’acqua degli orologi perché alcuni orologi rischiano di spegnersi per sempre alla prima pioggia.
2) COMPRARE UN OROLOGIO: CHE BUDGET HAI?
La questione del budget è ovviamente determinante e va rapportata alle proprie esigenze.
– Se si vuole comprare un orologio per investimento, infatti, è opportuno orientarsi sugli automatici di marche conosciute, ma non dopo aver consultato esperti e forum settoriali (uno dei più noti in Italia è Orologi & Passioni). Il consiglio di base, però, è quello di orientarsi verso orologi con movimento svizzero, che difficilmente potranno costare meno di 400 euro al nuovo. Ma prima di tutto è importante sapere che – come in tutti gli investimenti – soltanto i veri esperti hanno le conoscenze adeguate per far fruttare la cifra iniziale.
– Chi compra un orologio meccanico o automatico deve tener presente diversi fattori. Il primo è il movimento utilizzato, che ne determina il valore, il corretto funzionamento nel tempo e i costi di manutenzione. Per questo è rarissimo che un valido orologio automatico possa costare meno di 200 euro: parliamo in questo caso dei produttori giapponesi (Seiko, Orient e Citizen), che hanno movimenti unanimemente considerati molto affidabili, anche se di livello inferiore rispetto agli svizzeri. Un meccanismo scadente, invece, farà sì che l’orologio sia difficilmente aggiustabile oppure che i costi di manutenzione ne superino il valore. Nel conto complessivo, infatti, vanno comunque tenuti in conto i costi della revisione dall’orologiaio: almeno un centinaio di euro ogni due anni per preservare il corretto funzionamento del proprio segnatempo.
COMPRARE UN OROLOGIO: CONOSCI IL VEDITORE?
Determinante è conoscere il venditore su cui si stanno facendo acquisti. Amazon, in particolare, offre un sistema di feedback sui venditori, ma esistono anche altri siti (come Trustpilot) che permettono di conoscere la reputazione di un portale dedicato alla vendita prima di avventurarsi nell’acquisto. In qualsiasi caso è consigliato pagare con forme di pagamento tracciabili, scegliendo servizi che garantiscono il reso del prodotto (nel caso ci si sia sbagliati o questi non sia conforme alla descrizione) e la restituzione del denaro in caso di truffa.
